catalogo di mostra
• Giugno 2021
Capolavori della fotografia moderna 1900-1940
Autore: Autori vari
Editore: Silvana Editoriale
Lingue di traduzione: da inglese a italiano
Traduttori: Maria Valeria Caredda
Catalogo della mostra organizzata dal Museo della Svizzera Italiana di Lugano nel 2021, poi ospitata a Torino presso Camera – Centro Italiano per la fotografia da marzo a giugno 2022. Una mostra dedicata allo straordinario fervore creativo della fotografia tra il primo e il secondo conflitto mondiale, con le opere provenienti dalla Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York.
Transatlantico
di Sarah Hermanson Meister
Lo straordinario fervore creativo cui pervenne la fotografia tra la prima e la seconda Guerra mondiale si può senz’altro attribuire alla circolazione dinamica di persone, idee, immagini e intenti che caratterizzò questo periodo in Europa e negli Stati Uniti. La migrazione volontaria e involontaria, la formidabile diffusione di pubblicazioni su ambedue le sponde dell’Atlantico, nonché le grandi mostre che fecero dialogare tra loro le più svariate realizzazioni artistiche, contribuirono a determinare un periodo di innovazione che segnò un momento aureo nella storia della fotografia, come pure nel campo delle arti e delle lettere. Poche, se non nessuna, furono le collezioni fotografiche in grado di catturare lo spirito immaginativo di quel momento in modo così convincente come può dirsi per la Collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art di New York.
Il presente lavoro e la mostra cui si accompagna—basata esclusivamente sulla Collezione Walther—testimoniano nell’insieme la vitalità di questo capitolo della storia della fotografia. Mi preme ricordare che questo progetto non sarebbe stato possibile se non grazie alla borsa di studio messa a disposizione dallo stesso MoMA, e sfociata nel 2014 in due pubblicazioni, che parimenti attingono alla ricchezza delle opere fotografiche della Collezione Walther. Un volume di quattrocento pagine corredato dal catalogo completo di 341 fotografie che diedero vita alla collezione, scattate da poco meno di 150 artisti, e da un’ampia piattaforma interattiva online che affianca alla pubblicazione delle opere una ricchissima varietà di contenuti.